sabato, maggio 17, 2014

Ho sempre pensato che Maggio fosse il mese dove sbocciano gli amori dal momento che è il periodo in cui le rose fioriscono...
Mi sbagliavo. Non sono delle rose, né tanto meno rosse. Maggio è quello che per me la stagione dei crisantemi...
Ho cominciato a detestare questo mese da 3 anni oramai, quando durante il liceo è venuto a mancare un mio compagno di classe. Non avevamo un rapporto stretto ma dopo 4 anni insieme nella stessa classe e soprattutto un soggetto come lui che se ne usciva con delle battute o frecciatine alla sottoscritta, ti ci affezioni per forza.
Stavolta, questa volta, la Morte si è abbattuta sulla mia famiglia. Uno dei miei zii. Con lui era veramente facile confidarsi, riuscivi persino a sentirti molto più fiera dei tuoi risultati quando il proprio figlio gli ha dato solo delusioni. Era una persona paziente, comprensiva ma anche severa quando occorreva. La sua famiglia è sempre stata circondata da disgrazie, aveva molti problemi ma c'erano anche periodi che si passava in un momento di quiete fino a quello della tempesta.
La cosa più terribile è che io non potrò esserci a salutarlo per l'ultima volta...Sono maledettamente lontana, all'estero, per studi. Ancora peggio è che potrei benissimo fare le valige e tornare in Italia perché ho le vacanze estive ma per i costi che sono stati già spesi e quelli che spenderò per frequentare il college negli States, io e i miei abbiamo accordato che sarei rimasta qui. Ad affrontare questa perdita, da sola. Mi rendo anche conto che ci sarebbero i miei nonni e un'altra mia zia a confortarmi ma non riuscirebbero a capire a fondo quello che sto passando...Risulterò cattiva a dire così ma è quello che sento...Loro continueranno sempre con le loro vite (lo farò anch'io) però non l'hanno mai conosciuto, non comprendono che persona meravigliosa era mio zio. Uno dei fratelli maggiori che mia madre abbia mai potuto desiderare.
In questi giorni, non volevo racchiudermi in me stessa, anche perché come adesso che sono nella mia stanza, a scrivere questo post come discorso memoria per mio zio, mi è veramente difficile smettere di piangere e formulare frasi...Sono andata a correre con mia cugina e una sua amica (non sono mancati i commenti sarcastici sulla mia forma fisica), a giocare a basket; io avevo bisogno di non pensare, di stare tra la dinamicità che aleggia nei parchi.
Ero indecisa se condividere con voi questo momento, questo dolore 'pubblicamente' ma poi ho anche considerato che il mio blog, non deve necessariamente essere dedicato solo al mondo letterario. Dopotutto è il mio spazio, il mio rifugio...
Forse alcuni di voi saranno dell'idea che in questi casi, è meglio tenere il lutto per sé e non sventolarlo, cosa che all'inizio ho ponderato a lungo se postare e rendervi partecipi a quello che sto attraversando ed eccolo qui, alla fine. È importante e inoltre scrivere è uno sfogo che mi procura sempre sollievo.
Riposa in pace J.T buon fratello maggiore, marito, padre, nonno e zio

12 commenti:

  1. Hai fatto bene invece, parlarne aiuta.. Ti sono vicina e ti mando un grande abbraccio, anche se è poca cosa rispetto al perdere una persona cara..
    E non sentirti in colpa per il non esserci fisicamente: lo pensi, lo hai amato e lo ricordi.. E' tanto, molto più di quello che magari alcune persone fanno pur essendo presenti al funerale..
    *hugs*

    :) ♥

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  2. Ti sono vicina anche io, e se ti sentivi di condividere con noi la tua perdita hai fatto bene.
    Ti mando un abbraccio forte!

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  3. ciao
    ti mando un grande abbraccio.

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  4. un abbraccio grande grande...
    Parlarne fa bene, hai fatto la cosa giusta se sentivi di farlo! E anche se non sei lì, beh... ci sei col cuore, ed alla fine è la cosa importante... <3

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  5. Hai fatto la cosa giusta, se ti sentivi di scrivere e condividere con noi la tua sofferenza nessuno può giudicarti.
    Un abbraccio forte.

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  6. Hey, hai fatto bene a condividere il tutto con noi. Devi fare sempre ciò che ti senti, non preoccuparti!
    Ti mando un grande abbraccio e spero che prima o poi maggio riuscirà a donarti anche un bellissimo sorriso.

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  7. Steph hai fatto benissimo a parlarne, come hai detto tu, il blog è uno spazio tuo, dove condividi una parte di te tutti i giorni nei post, anche se parlano di libri o di qualunque altra cosa. Io ti capisco benissimo. Ho uno zio a cui voglio tantissimo bene, e mi sentirei esattamente come te.
    Non sono brava a consolare la gente, non ne sono proprio capace.
    Mi dispiace tantissimo. Spero che tu ti riprenda presta e nel frattempo ti mando un mega abbraccio!

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  8. ......ti sono vicina..hai fatto bene a condividere quello che provi qui su questo tuo angolino virtuale....tenersi tutto dentro non serve a niente....purtroppo il dolore è grande.....mi dipsiace tanto e ti mando un abbraccio virtuale davvero grande...

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  9. Anche io ti porgo le mie condoglianze...essere dall'altra parte del mondo certo non aiuta, ma (come tutte) ti dico che hai fatto bene a sfogarti sul blog, è anche un bel modo per onorare la memoria di tuo zio....
    Sii forte e aggrappati ai momenti belli trascorsi con lui, sono quelli che rendono il dolore un pò più sopportabile!

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  10. Cavolo, Steph! Non avevo avuto modo di leggere questo post... ultimamente sono stata un pò assente. Innanzitutto condoglianze, mi dispiace molto. Guarda, noi qui condividiamo la nostra passione, ma anche se non ci conosciamo di persona, fisicamente, ci sentiamo comunque spesso, e quindi se scrivere questo post in memoria di tuo zio ti ha fatta e ti fa star bene hai fatto benissimo! Sappi che tutti noi ti sosteniamo! Fatti forza. Anche se stai dall'altra parte del globo (non mi avevi detto che studi negli States, furbetta! :D) non significa che tu non sia "vicina" a tuo zio. Un grande abbraccio e facci sapere come va! :)

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  11. Un abbraccio, Steph. Condivido il fatto che i nostri blog siano anche il nostro rifugio, tuttavia non è sempre facile descrivere come ci si sente dentro, si ha sempre il timore del giudizio di chi sta dall'altra parte dello schermo, specialmente quando siamo attraversati da momenti difficili e ci sentiamo, per questo, più vulnerabili. Però, come vedi, il tuo coraggio è stato ripagato da tanti messaggi di conforto... di nuovo un forte abbraccio, carissima :-*

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Grazie mille per aver speso minuti del vostro tempo :) ♥