The Hunt - Andrew Fukuda

Trama:

Non sudare. Non ridere. Non attirare l’attenzione. E soprattutto, qualunque cosa succeda, non innamorarti di una di Loro. Gene è diverso da tutti quelli che lo circondano. Non è in grado di correre come un fulmine, la luce del sole non lo ferisce, non ha un insaziabile desiderio di sangue. Gene è umano, e conosce le regole. La verità deve rimanere segreta. E’ l’unico modo per rimanere vivi in un mondo notturno – un mondo in cui gli umani sono considerati una prelibatezza e vengono cacciati senza tregua. Quando Gene è fra i prescelti che parteciperanno alla grande Caccia degli ultimi umani sopravvissuti, la sua vita di regole comincia a sgretolarsi – preso fra una ragazza che gli fa sentire cose che non aveva mai provato prima e uno spietato manipolo di cacciatori che sospettano sempre di più la verità sul suo conto. Ora che Gene ha finalmente trovato qualcosa per cui combattere, il suo desiderio di sopravvivere è più forte che mai. Quale tributo sarà costretto a pagare?

Editore: Il Castoro

Pagine: 336

Prezzo: € 14,90

Recensione:

Non ho letto un libro più ansioso di questo! Dico sul serio! Per chi ha già viaggiato tra le sue pagine, dovrebbe intendere quel che voglio esprimere. Forse, per via della trama sembra simile ad 'Hunger Games' ma sinceramente non mi pareva(preciso che non ho letto nemmeno un libro della saga; ci ho provato ma mi è passata l'ispirazione, meglio dire la voglia...)

Poi raramente mi trovo a leggere un romanzo interamente dal punto di vista maschile. Per alcuni tratti, il protagonista è proprio una boccata d'aria. Nel senso che in certe caratteristiche è molto originale. Infatti, lui viene descritto in modo particolare da un altro personaggio. Inoltre scivolando tra le pagine, solo all'ultimo ho realizzato che non c'era traccia di veri nomi identificabili; se non quelli che l'eroe della nostra situazione dà agli altri personaggi(sono uno spasso!). Con il suo modo di fare e parlare, il nostro protagonista è capace di coinvolgere tre-men-da-men-te noi poveri lettori. Parola di scout! :D

Come nelle precedenti letture, il romanzo è strutturato in maniera semplice e lo è anch'esso il lessico usato. Non posso dire lo stesso della sua scorrevolezza. Insomma, l'autore dando una spiegazione per ogni parola insolita, mi ha un po' irritata. Capisco altrettanto che lo fa da un punto di vista estraneo a quelle semplici azioni. Dopotutto si narra di vampiri anche se Fukuda li vuole definire 'Loro', 'Gente' o 'Altri'. Una ragazza poi, quando ha fatto la sua prima comparsa, l'ho voluta subito accoppiare con il nostro lui. Li vedo carinissimi insieme *w* Per non dire che successivamente si unirà ad una divertente brigata :3 Possiamo trovare nomi comuni ma anche alquanto strani, persino il nome del protagonista è inusuale. Quando invece poi ho scoperto il nome della ragazza, ero tipo 'No ma dai!' Ahahhaha

Per l'altra ragazza, l'ho trovata troppo una smorfiosa e anche se in seguito ci saranno delle risvolte che la riguardano, ha continuato a non piacermi. Aggiungo che Andrew è stato veramente abile nel rappresentare alcune scene solo scrivendole. Rendono facile l'immaginazione :) Oltretutto ci sono delle parti articolate in modo profondo che cattura proprio il cuore del lettore. Per non parlare del fatto che il nostro personaggio, quando spiega, se ne esce con delle battute da sbellicarsi! Persino dalla bocca degli altri personaggi. Dipende comunque dal senso dell'umorismo ;) Ogni individuo e creatura di questo libro può essere una fonte di divertimento. In realtà ho trovato anche dei riferimenti a 'Twilight', anzi sono io che ho pensato a Bella ed Edward quando ho letto di una descrizione. Andando avanti, c'è anche il piccolo spazio personale per una lezione di vita veritiera :D

Per il finale speravo che si facesse la sua menzione °^° Me lo sono chiesta durante tutto il romanzo che fine avesse fatto...

VOTO:


Ok, quindi che ne pensate? L'avete già letto e come vi è sembrato?