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Editore: Giunti
Pagine: 272
Prezzo: € 17 |
Buondì miei cari lettori! Oggi vi parlo di una recente uscita e a quanto pare un'anteprima mondiale edita dalla Giunti che è riuscita ad aggiudicarne i diritti. Ebbene, sto parlando del libro della Hamilton, Rebel. Il deserto in fiamme. La trama mi ha colpita proprio perché l'autrice propone una nuova location, fresca. Non esattamente nel senso letterale, visto che il romanzo è ambientato in un deserto! In aggiunta, c'è da dire che sapeva di esotico e io adoro inoltrarmi in vicende che sono caratterizzate da civiltà antiche e da un po' d'adrenalina che già traspare dall'immagine. In particolare, ho potuto incontrare dei ruoli di cui non avevo ancora letto (salvo eccezione dell' assassina della Maas). Ero stata ispirata anche per il fatto che la cover mi ricordava la locandina cinematografica di Prince of Persia. E poi andiamo, chiunque leggerebbe a scatola chiusa la storia celata da quella copertina! Ti conquista al primo sguardo e forse merito anche per quegli occhi blu. Questo colore si rivelerà un tratto somatico che renderà la protagonista un target motivo di discussione. Beh, il suo personaggio è tutto ciò che rappresenta un'eroina del genere, insicura ma intraprendente, astuta, abile e con un talento che è venuto a svilupparsi durante la sua infanzia, in questo caso: un'infallibile cecchina. Ahimè, tra le caratteristiche non può mancare la stupidità. Rispettando i canoni, Amani rifletterà su quanto accade e maturerà nel corso del romanzo. Inizialmente, lei tenterà infatti di dare una svolta alla sua esistenza partecipando in veste di ragazzo ad un torneo che si tiene nell'arena di Deadshot. Come in tutti i fantasy (in realtà in tutti i libri), l'avvenimento/l'incontro fatuo si svolge durante il grande evento. Puntualmente, Amani si accorgerà che tra gli altri concorrenti ce n'è uno che attira la sua attenzione, un forestiero di nome Jin. Ecco che quindi partono le domande mentali sul soggetto; concludendo che tutto sommato non si può negare sia un tipo attraente e ben piazzato (ovviamente). Nemmeno Amani è stata risparmiata in quella che chiamo 'non l'avrei mai detto' psicologia. Hamilton avrebbe potuto omettere certe constatazioni.
I due finiranno per attraversare l'enorme distesa di sabbia che separa la destinazione tanto agognata da Amani e in cui lei spera di costruirsi un nuovo scopo. Purtroppo, l'accoppiata dovrà far fronte alle creature categorizzate come Primi Esseri, i Gul, mostri notturni che abitano il deserto.
Stremati, Amani e Jin riescono a giungere alla meta: un'oasi che mai la nostra eroina avrebbe lontanamente immaginato potesse esistere. Sarà da qui che le scene d'azione avranno maggior presenza. Lo credevo un libro autoconclusivo. Il cliffhanger che la scrittrice ha lasciato intendere è stato grandiosamente studiato per invogliare il lettore quanto basta a continuare l'avventura nel svelare i misteri in sospeso e pertanto restare in compagnia dei protagonisti.
Valutazione
Sono proprio curiosa di sapere come la storia andrà a concludersi :D
A voi che l'avete recensito, lasciatemi pure il post che andrò a dare un'occhiata ^___^
Invece, per chi non l'avesse ancora fatto, vi ho convinti almeno un pochino?! :]
Tutti ne parlano bene, io vorrei capire il perchè. Appena posso me lo piglio e lo scopro. E si, mi hai convinto ancora di più :)
RispondiEliminaBella battuta, quella sulla freschezza XD
Sono contenta di averti convinto :D
EliminaNon vedo l'ora di sapere che ne pensi!
*_* *_* *_* Spero di riuscire a leggerlo presto!!!!!! Anzi... devo ASSOLUTAMENTE leggerlo presto!!!! :)
RispondiEliminaSìì! DEVI assolutamente riuscire a trovare un buco per la sua lettura! Vedrai che non te ne pentirai :Y
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